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PIANO SCOLASTICO PER LA

DIDATTICA DIGITALE INTEGRATA – DDI – a.s. 2020.21

Linee Guida sulla Didattica Digitale Integrata – Decreto Ministero dell’Istruzione n. 89 del 07.08.2020

 

 

Premessa

 

La Didattica Digitale Integrata deve essere intesa come una metodologia di insegnamento-apprendimento che non è, esclusivamente, finalizzata a rispondere ad un’emergenza.

 

Essa, infatti, può diventare un’importante occasione di innovazione e di riqualificazione dell’ambiente di apprendimento, delle modalità di costruzione della conoscenza da parte degli studenti e, nello stesso tempo, può rappresentare una “sfida” per lo sviluppo di nuove competenze da parte dei docenti.

 

Il primo obiettivo che la nostra scuola vuole porsi è quello di creare contesti di apprendimento in cui gli studenti possano essere protagonisti attivi, attenti, responsabili e consapevoli in una dimensione dialogica e partecipata che valorizzi le potenzialità di ciascuno attraverso il confronto, la discussione, l’argomentare critico, la ricerca di soluzioni condivise.

 

Ciò rende necessario definire semplici regole di comportamento che devono essere rispettate da tutti gli “attori” coinvolti nel processo di formazione (docenti, studenti, genitori) nell’ottica di un’autentica corresponsabilità educativa.

 

 

Obiettivi della DDI

  1. Assicurare il diritto allo studio, costituzionalmente sancito, nel pieno rispetto del diritto alla salute, degli studenti e del personale scolastico.
  2. Realizzare nuovi ambienti di apprendimento finalizzati a garantire il successo formativo di tutti e di ciascuno.
  3. Rispondere adeguatamente ai Bisogni Educativi Speciali degli studenti con difficoltà.
  4. Prevenire ed arginare il fenomeno della dispersione scolastica.

 

 

Orario e svolgimento delle lezioni

 

Le lezioni si svolgeranno in orario antimeridiano. L’unità oraria sarà, di norma, di 60 minuti.

 

Le classi in cui può essere assicurato il distanziamento fisico di 1 metro (tra le rime buccali degli studenti) e di 2 metri lineari tra la cattedra e i banchi collocati in prossimità della stessa, svolgeranno le lezioni esclusivamente in presenza.

 

Le classi, invece, in cui non sarà possibile adottare le misure di sicurezza di cui sopra (per l’elevato numero di studenti) adotteranno una didattica mista: lezioni in presenza e a distanza con piccoli gruppi di studenti che si alterneranno con una rotazione preventivamente programmata e comunicata.

 

Sarà cura del singolo docente assicurare un adeguato equilibrio tra le attività sincrone ed asincrone durante la lezione, per evitare che gli studenti, in contemporaneo collegamento da casa, siano costretti ad una eccessiva e, oltremodo, dannosa esposizione al monitor del pc. Il docente, inoltre, si assicurerà che tutti gli studenti online non abbiano problemi di collegamento, determinati dal fatto che risiedono in aree poco servite dalla rete Internet. Su segnalazione del docente, la scuola provvederà ad una verifica e, se necessario, prenderà in considerazione l’opportunità per gli studenti che vivono questa problematica di seguire le lezioni sempre in presenza, escludendoli dalla eventuale rotazione.

 

In caso di lockdown, tutte le classi svolgeranno la DDI per almeno 20 ore di videolezioni settimanali e attività asincrone programmate e comunicate dai docenti.

 

Le prove scritte di verifica e le interrogazioni si svolgeranno, preferibilmente, in presenza.

 

 

Strumenti e sussidi

  • Piattaforma digitale
    La scuola utilizzerà un’unica piattaforma digitale per assicurare unitarietà all’azione didattica. Gli studenti privi di devices personali potranno farne richiesta alla scuola che li concederà, in comodato d’uso gratuito, nel rispetto dei criteri deliberati dal Consiglio di Istituto.
  • Registro elettronico
    Il registro elettronico Argo sarà utilizzato:
    • Per registrare le presenze/assenze degli studenti
    • Per annotare ritardi e/o uscite anticipate
    • Per annotare i compiti giornalieri
    • Per registrare i risultati delle verifiche
    • Per annotare eventuali note disciplinari
    • Per tutte le comunicazioni scuola-famiglia.
    Il registro sarà, inoltre, utilizzato per lo scambio di materiale didattico (dispense, video, compiti …) tra docenti e alunni.
  • Software QuestBase
    L’applicazione viene utilizzata per la creazione e gestione di questionari, test e verifiche.

 

 

Metodologie e strategie educativo-didattiche

 

La DDI impone una rimodulazione delle progettazioni curricolari e dell’elaborazione delle Unità di Apprendimento che devono essere incentrate sui contenuti essenziali delle discipline, sui nodi concettuali ed interdisciplinari, sugli apporti dei contesti non formali ed informali all’apprendimento.

 

Nella DDI devono essere privilegiate metodologie laboratoriali che pongano gli studenti al centro del processo di insegnamento-apprendimento utilizzando adeguatamente la scoperta e la costruzione condivisa della conoscenza.

 

Pertanto, sarà necessario adottare le pratiche didattiche della ricerca-azione, dell’apprendimento cooperativo, del debate e, in generale, delle metodologie promosse e diffuse dal Movimento delle Avanguardie Educative.

 

Il gruppo dei pari, seppure a distanza, deve sempre rappresentare una risorsa preziosa per promuovere apprendimento al fine di sviluppare autonomia, spirito di iniziativa, senso di responsabilità personale e sociale, competenze trasversali di cittadinanza attiva.

 

 

Criteri, strumenti, modalità di verifica e di valutazione

 

Per le attività di verifica degli apprendimenti, ovvero delle conoscenze e delle abilità acquisite dagli studenti, saranno utilizzati i seguenti strumenti: prove oggettive, elaborati, interrogazioni individuali e/o di gruppo, dibattiti …

 

Per la valutazione delle competenze maturate dagli studenti, nonché degli atteggiamenti/comportamenti, saranno utilizzati compiti di realtà, prove di prestazione complessa.

 

La valutazione, espressa al termine di ogni periodo didattico, tiene conto non solo dei risultati degli apprendimenti, bensì dei processi attivati con particolare riguardo ad atteggiamenti quali l’interesse, la partecipazione attiva e costante, la capacità di lavorare in gruppo, il livello di autonomia, l’assunzione di responsabilità personale e sociale, la capacità di autovalutarsi e di acquisire consapevolezza di sé.

 

I compiti di realtà e/o le prove di prestazione complessa sono valutati attraverso l’osservazione sistematica, utilizzando appositi strumenti quali diario di bordo, check list, rubriche.

 

 

Integrazione alunni con BES, DSA e diversamente abili

 

Per promuovere un autentico processo di inclusione, la nostra scuola prevede di assicurare la frequenza scolastica in presenza per gli studenti con difficoltà, senza inserirli nell’eventuale rotazione prevista.

 

Si attiveranno, inoltre, tavoli tecnici con enti, istituzioni, associazioni territoriali per definire un Patto Educativo di Comunità in cui ciascun attore mette a servizio della persona con difficoltà ciò che è di sua specifica competenza.

 

Questo aspetto risulta di fondamentale importanza, soprattutto nell’eventualità di un nuovo lockdown in modo da garantire sempre a questi studenti e alle loro famiglie figure di supporto.

 

 

Monitoraggio dei processi e dei risultati

 

Le attività condotte in DDI, sia in modalità complementare che esclusiva, saranno oggetto di monitoraggio costante per verificare l’efficacia dei processi attivati in rapporto agli obiettivi programmati e ai risultati degli apprendimenti.

 

Saranno, pertanto, predisposti questionari da somministrare a docenti, studenti, genitori.

 

Gli esiti dei questionari saranno resi pubblici nell’ottica della rendicontazione sociale e saranno oggetto di riflessione condivisa nella comunità scolastica ai fini del miglioramento costante della qualità dell’offerta formativa a garanzia del successo scolastico di ciascun studente.

 

 

Norme di comportamento nella DDI e Patto di corresponsabilità educativa

 

La DDI, sia in modalità complementare che esclusiva, sarà disciplinata da norme precise, raccolte in apposita Appendice al Regolamento generale di Istituto.

 

Anche il Patto di corresponsabilità educativa sarà integrato con gli opportuni adeguamenti e sottoposto alla sottoscrizione di studenti e genitori.

 

La scuola prevede, attraverso delibera degli Organi Collegiali, di definire sanzioni disciplinari per il mancato rispetto delle norme di comportamento durante le lezioni a distanza.

 

 

Il Dirigente Scolastico

Dott.ssa Anna Vassallo

(Firma autografa sostituita a mezzo stampa

ai sensi e per gli effetti dell’art.3. c.2, D. Lgs. N. 39/1993)

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